Cranchi Yacht- robot Kawasaki per operazioni di spruzzatura di resina

Cranchi Yacht ha affidato a Tiesse Robot l’automazione dei propri stabilimenti, realizzata con l’installazione di due isole robotizzate volte a mantenere e garantire nel tempo gli standard di eccellenza del processo di spruzzatura di vetroresina e top coat raggiunti nel corso degli anni.

Lo stabilimento di Piantedo Plant 1 - che è anche Sede Principale, Centro Studi Ricerche, Centro Acquisti e Centro Ricambi - è dedicato alla produzione di imbarcazioni dai 26 piedi fino ai 46 piedi (A46 Luxury Tender) su di una superficie complessiva di 70.000 m².  
L’isola installata a Piantedo Plant 1 consiste in un sistema robotizzato con robot Kawasaki FS010L che si occupa della spruzzatura di vetroresina (composta da resina, catalizzatore e 2 fili di rowing) su componenti di imbarcazioni nelle dimensioni massime di 12 x 4,2 x 2,8 metri.
L’impianto è costituito da un portale aereo con libertà nei movimenti lungo gli assi XYZ, che permette di muovere il robot all’interno dell’area di lavoro dell’impianto.

Lo stabilimento Seventy Plant 4 è dedicato alla produzione di imbarcazioni fino agli 80 piedi e si sviluppa su di una superficie complessiva di 140.000 m².
Seventy Plant 4 è servito da un’isola realizzata con robot Kawasaki FS020X, che si occupa del taglio e della spruzzatura di vetroresina e top coat su componenti di imbarcazioni più grandi nelle dimensioni massime di 24 x 7,1 x 7,1 metri. L’impianto è costituito da un portale aereo con libertà nei movimenti lungo gli assi XYZ, che consente di muovere il robot all’interno dell’area di lavoro dell’impianto.

I tecnici specializzati di Cranchi Yacht lavorano ogni giorno al fianco di robot industriali Kawasaki in totale sicurezza collaborando in un processo rigoroso dove ogni fase è pianificata e verificata nel dettaglio; questo è reso possibile grazie all’installazione di un sistema di rilevamento volumetrico attorno alla zona di lavoro del robot che controlla eventuali interferenze con l’operatore. 
Entrambe le isole sono dotate di due postazioni di lavoro affiancate che vengono asservite dallo stesso robot. Dispongono inoltre di un sistema di riconoscimento del tipo di pezzo tramite un lettore TAG che seleziona il programma robot; successivamente, con un sensore di riconoscimento della posizione del pezzo, il robot ricalibra in automatico il programma.